Dietro le quinte di un TEDx: il valore del fare squadra.
- dambrosiomiki
- 1 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 6 ago
Sul palco si alterneranno voci visionarie, idee potenti, storie capaci di accendere nuove prospettive. Ma dietro ogni evento TEDx c’è un motore silenzioso: una squadra di persone che dedica mesi di lavoro per rendere possibile tutto questo.
Sono parte del team di TEDx Frosinone e, vivendo questa esperienza dall’interno, mi sono immerso nella complessità di organizzare un evento di questa portata. È una macchina articolata, fatta di logistica, relatori, comunicazione, sponsor, imprevisti da risolvere. Ma soprattutto è fatta di persone, di tempo donato, di passione condivisa.
Siamo tutti volontari. Perché abbracciare un impegno così gravoso, per giunta senza alcun ritorno economico?
La domanda è lecita. Potremmo dedicarci ad altro, a progetti più remunerativi. Eppure, eccoci qui, mossi da qualcosa che va oltre la transazione commerciale. Non tutto è misurabile economicamente e le emozioni hanno valore, emozioni donate e ricevute.
Perché crediamo nelle idee.
TEDx è un’occasione per portare sul palco storie che meritano di essere ascoltate. È un atto di servizio nei confronti della comunità. Organizzare significa dare voce a chi può ispirare un cambiamento, un’idea alla volta.
Perché il valore di un team è un’esperienza trasformativa.
Lavorare insieme per un obiettivo più grande di noi stessi crea connessioni forti. Si impara a fidarsi, a risolvere problemi, a mettere il proprio talento al servizio del gruppo. È una palestra di leadership, collaborazione e adattabilità.
Perché il volontariato non è tempo perso, ma tempo investito.
In un mondo ossessionato dalla produttività, dedicare energie benevolmente ad un progetto stride con la realtà. Invece, è una delle esperienze più formative. Chiunque abbia fatto parte di un TEDx lo sa: quando si spengono le luci e il pubblico applaude, c’è la consapevolezza di aver costruito qualcosa di significativo.
Dietro ogni evento, una storia di crescita.
Forse il punto più interessante di questa esperienza è che non si esce mai uguali a come si è entrati. Questo vale per il pubblico e vale per il team. Coordinare un evento TEDx significa imparare a gestire la pressione, a lavorare sotto scadenza, a superare ostacoli imprevisti. È un impagabile momento di crescita personale. Si sviluppano competenze che nessun corso può insegnare: dalla capacità di negoziazione all’arte di motivare un team, dalla gestione degli speaker alle relazioni con gli sponsor.
E poi c’è la gratitudine. Il giorno dell’evento, quando gli speaker salgono sul palco e il pubblico si lascia ispirare, si capisce che ogni notte insonne, ogni e-mail, ogni riunione, sono state parte di qualcosa di più grande.
Grazie ad ognuno di voi!



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